Dopo aver prestato servizio nella Guerra di Corea (1952-53), Johns tornò a New York, dove conobbe artisti come Marcel Duchamp e Robert Rauschenberg, oltre al musicista John Cage e al coreografo Merce Cunningham. Il percorso artistico di Johns è sempre stato incentrato sulla creazione di nuove immagini basate, come lui stesso affermava, su «cose che la mente già conosce».
Johns ricorre spesso a oggetti familiari e preesistenti – bandiere, bersagli, mappe o numeri – che possono essere riprodotti su superfici piane senza ricorrere all’uso della prospettiva o di altri processi di illusione ottica. La bidimensionalità degli elementi rappresentati si contrappone alla forte matericità dell’encausto (tecnica impiegata fin dall’antichità romana nelle pitture murali), in cui il pigmento viene mescolato alla cera calda, fino a ottenere superfici estremamente resistenti.
Il Comune di Mantova ringrazia i mecenati per il patrimonio storico-artistico della città mediante ART BONUS Cartiera Mantovana, Gruppo Finservice SpA, Gruppo Saviola, Lubiam, Marcegaglia, Molino Pasini SpA, Staff SpA, Tea SpA SB per il sostegno alla realizzazione del nuovo Museo di Palazzo della Ragione.
Il Comune di Mantova ringrazia i mecenati per il patrimonio storico-artistico della città mediante ART BONUS Cartiera Mantovana, Gruppo Finservice SpA, Gruppo Saviola, Lubiam, Marcegaglia, Molino Pasini SpA, Staff SpA, Tea SpA SB per il sostegno alla realizzazione del nuovo Museo di Palazzo della Ragione.